Incontro con il Maestro zen Michel Yudo Proulx

 Incontro con il Maestro zen Michel Yudo Proulx.
 
Michel Yudo Proulx è nato nella città di Québec nel 1948. Allievo del maestro Zen Gudo Nishijima, di cui ha curato la traduzione in francese di alcuni testi e di un libro. Clavicembalista e costruttore di archetti barocchi, vive a Montpellier, in Francia.
 
 
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« C'è chi osserva una certa propensione dei praticanti zen ad essere condiscendenti rispetto alla Via graduale, col chiamare una semplicità così ovvia che sarebbe a portata di chiunque.

In effetti, non è che per lo Zen non esista un itinerario ben tracciato, con tappe ben previste. Semplicemente è che tale itinerario, in qualche modo, è soltanto quello: una rotta, un'indicazione.
Gli scali sono 'a disposizione'. Non sono obbligatori. Occorre sopratutto evitare che ci sia chi pensi per te, perché sarebbe comodo e accogliente.
Certo lo Zen è ritenuto essere una via scoscesa, ma, così come ogni via scoscesa, questo non impedisce che sia anche una via graduale.
Non si fa l'ascensione del lato nord del Cervino senza prevedere un campo base e tappe intermedie.

L'essenziale per noi è che, quando lo richiedono le circostanze, le tappe e l'itinerario vengano modificate, pur mantenendo la stessa meta.

Dobbiamo anche ricordarci che queste sono niente più che metafore, e che come tali, anche se appropriate, le metafore non debbono essere prese troppo sul serio. Eppure, rimane questo punto, che sempre fa problema per tanta gente: il dire che lo Zen si deve praticare senza meta, senza speranza di guadagno, di poter ottenere qualcosa.

La mia esperienza dimostra che è l'aspettativa che spesso rovina gli sforzi migliori. In musica, per esempio, mi ha sempre intralciato la fretta di saper suonare un pezzo. Invece quando si fanno gli esercizi, pur noiosi e stucchevoli che siano, con pazienza, non in cagione del nostro voler suonare tale o tale pezzo, ma solo perché sono necessari, un giorno, senza che ce ne accorgiamo, si arriva a poter suonare bene un pezzo senza nemmeno avvertire di averne fatto lo sforzo.

Perciò dico che non si deve praticare zazen nella speranza di poter diventare buddha, ma solo perché quello è proprio la cosa da fare. Così dice maestro Dogen : "Se praticate lo 'stato così' per molto tempo, diventerete senz'altro questo medesimo 'stato così'. Lo scrigno del tesoro si aprirà naturalmente e sarete liberi di ricevere e di utilizzare il suo contenuto proprio come vi pare".»
 

 
 
 
Per contattare il Maestro:
via email: proulx-michelGUANTO@wanadoo.fr
avendo pero cura di togliere la parola GUANTO dall'indirizzo.
 

Michel Proulx
12 rue Doria
34000 Montpellier

Francia
 
 
informazioni	 E' una semplice iniziativa che ha l'unico fine di proporre più momenti di incontro e conoscenza.  I dettagli su http://www.facebook.com/friends/edit/?sk=fl_185288851499053#!/photo.php?fbid=185157498178855&set=a.185157494845522.49354.100000538182161  Michel Yudo Proulx è nato nella città di Québec nel 1948. Allievo del maestro Zen Gudo Nishijima, di cui ha curato la traduzione in francese di alcuni testi e di un libro. Clavicembali...sta e costruttore di archetti barocchi, vive a Montpellier, in Francia.  ecco il programma ...  Conferenze: Giovedì 20 gennaio presso il Centro Yoga di Via Libertà13 (Biella Valdengo) h 21.00 Venerdì 21 gennaio presso il Buddhadharma Center di Via Galimberti 58 (Alessandria) h 21.00 Sabato 22 gennaio presso la Sala Conferenza dell'Associazione Lavoratoriv- Via Borgogna 34/38 (Vercelli) h 17.00  Meditazione zen Mercoledì 19 gennaio h 21.00 Sabato 22 gennaio h 10.00 presso il Bukkaidojo, Corso Abbiate 90 - presso centro "Il Loto" (Vercelli)  Per questioni pratiche ed organizzative (le strutture hanno posti limitati, tranne la sala conferenze utilizzata sabato che ha circa una ottantina di posti) sarebbe meglio avvisarci in qualche modo prima di venire.